Non un semplice porno attore.
Oltre ad essere così bello, il bel Dale ha anche un bel cervello.
Scrive per l’Huffington Post, è appassionato dal rapporto tra sessualità gay e influenza della rete, ama i videogiochi e il suo nome d’arte è preso in “prestito” dal personaggio dell’agente speciale Dale Cooper della serie cult di David Lynch, Twin Peaks.